Un fantastico viavai

Un fantastico viavai

      Non vi ricordate che tipo di film sia?
           Ecco il link col trailer ufficiale:

Trailer ufficiale Un fantastico viavai


DATI TECNICI

Titolo originale: "Un fantastico via vai", ovviamente non c'è nessuna traduzione dato che il film è stato prodotto in Italia

Anno di uscita:  2013

Durata: 95 minuti circa

Genere: Commedia

INFORMAZIONI SU ATTORI E PERSONAGGI INTERPRETATI

°     Leonardo Pieraccioni  ---> Arnaldo

°     Serena Autieri            ---> Anita, moglie di Arnaldo

°     Daria Mazzoni           ---> Federica, figlia di Arnaldo e Anita

°     Sofia Mazzoni           ---> Martina, figlia di Arnaldo e Anita

°     Maurizio Battista       ---> Giovannelli, collega di Arnaldo

°     Marco Marzocca      ---> Esposito, collega di Arnaldo

°     Marianna Di Martino ---> Camilla, ragazza universitaria

°     Chiara Mastalli          ---> Anna, ragazza universitaria

°     Giuseppe Maggio      ---> Marco, ragazzo universitario

°     David Sef                 ---> Edoardo, ragazzo universitario

°     Alice Bellagamba      ---> Clelia

°     Massimo Ceccherini  ---> papà di Anna

°    Giorgio Panariello       ---> Cav. Mazzarra, papà di Clelia

°    Enzo Iacchetti             ---> prete cieco, parente del Cav. Mazzarra

Carino sì, ma di certo non "fantastico"

La valutazione di questo autore: 3 stelle su 5 (tra e  )

Vantaggi:	Qualche trovata carina c'è
Svantaggi:	Onestamente non è che la trama sia una gran cosa

GOCCE DI TRAMA


Il film ruota attorno al protagonista, Arnaldo Naldi, sposato e con 2 bambine gemelle, lavora in banca... Non sembra avere chissà quali grossi problemi se non che a casa, lui non sembra in grado di prendere nessun tipo di decisione e anche con la moglie i rapporti sono troppo abitudinari e poco soddisfacenti.

(In questa immagine, la famigliola al completo, Arnaldo, Anita, e le due bambine gemelle).

Frequenta un paio di suoi colleghi, di cui si conosce solo il cognome, Giovannelli ed Esposito, uno dei quali frequenta una donna poco seria, chiamata con una sorta di parolaccia (che non sto qui a ripetere).
Sta di fatto che, quando avviene un equivoco ad un distributore di benzina, la moglie di Arnaldo si convince che lui abbia l'amante e lo caccia di casa.

 

(In questa immagine, proprio prima della scena del distributore, dove tutto sommato marito e moglie scherzano tra di loro, ricordando eventi del passato.)

Arnaldo non protesta e cerca immediatamente una casa sostitutiva, trovando un annuncio di 4 universitari che cercano un'altra persona con cui dividere le spese.

Ognuno di loro ha i suoi problemi personali, chi studia medicina ma non sopporta il sangue, chi ha nascosto una gravidanza alla famiglia, chi non vede piu' il padre da mesi e chi invece, essendo mulatto, ha la sfortuna di avere la fidanzata il cui padre è estremamente razzista (e anche la madre non è che la pensi diversamente).

Arnaldo cerca di riscoprire il suo lato da ventenne, dispensando consigli a destra e a manca, ma alla fine capisce che il suo posto non è con questi ragazzi, ma con la moglie.

COMMENTO PERSONALE

Premetto che io non sono una grande estimatrice di Pieraccioni e probabilmente questo mi fa partire con un certo pregiudizio, ma onestamente mi sembra che questo film, anche se ha alcune scene carine, non è stato di certo degno del titolo che ha scelto di portare.
Mi spiego meglio:
ci sono ovviamente delle scene carine, in cui si sorride, lo ammetto, ma se si guarda dal punto di vista della trama, onestamente non mi sembra di vedere grande innovazione o tantomeno nulla di originale.

Ora, visto che comunque il film è ancora nelle sale, cercherò di non entrare troppo nel dettaglio, cercando però di elencare cosa mi è piaciuto e cosa no.

PRO

1) Mi hanno fatto sorridere le "selezioni" che i 4 studenti fanno prima di dare l'ok al quinto elemento in casa...certamente i personaggi strani ci sono...

2) Il cagnolino del Cav. Mazzarra è davvero molto espressivo, non particolarmente bello, ma sicuramente molto tenero... il nome scelto è sicuramente originale ma alquanto improbabile...

Nell'immagine  che ho allegato, è segnato dal cerchietto rosso:

3) L'indagine dei due colleghi, alla ricerca di Arnaldo, che sembra scomparso...

I due si travestono come due investigatori privati in maniera alquanto improbabile....


4) La breve performance di Enzo Iacchetti nel ruolo del pret, parente del Cav. Mazzarra, sintetica, abbastanza originale e che mi ha lasciata brevemente interdetta. Non pensavo che un prete potesse essere così strambo.

In questa immagine è sorridente, in realtà è burbero, un po' rimbambito e con gli occhiali scuri:

Nel film apprezzo che non ci siano volgarità, ovvero scene di "tette e culi", ma solo qualche piccola parolaccia, senza degna di particolare nota

5) Il cameriere del ristorante che i 4 + Arnaldo cercano piu' volte di fregare... ma non è così facile...


CONTRO:

1) Sostanzialmente la trama non mi sembra originale e i personaggi alquanto prevedibili, seppur in parte credibili.
Insomma, alla fine le cose vanno esattamente come dovrebbero e non ci sono colpi di scena.

2) Penso che sia sufficiente una visione sola per questo film... nel senso che comunque non ci ho trovati grandi insegnamenti da trarre, o qualche altra curiosità da riscoprire riguardando il film una seconda volta... in altre parole non mi ispira l'acquisto di un dvd... Spesso infatti visioni che mi sono piaciute al cinema mi hanno spinto all'acquisto di un dvd per rivedermelo successivamente... se devo dire la verità in questo caso visto una volta mi basta. Non so se rendo l'idea.
Penso che sia stato per la trama poco coinvolgente... capisco che si tratti di una commedia e quindi non potevo aspettarmi chissà che cosa, ma sinceramente qui è un film da tv e non tanto da cinema... ecco, forse adesso mi sono espressa meglio.

(In questa immagine, Ceccherini travestito da cespuglio durante un appostamento... ma nel film c'è un altro travestimento... piu' evidente ma anche piu' originale)


In conclusione, vi consiglio o no di andare al cinema?
Secondo me è un NI, nel senso che Un fantastico viavai, non è così fantastico come sembrerebbe far credere il titolo, ma qualche trovata carina c'è.
Lo consiglio piu' che altro a chi ha delle tessere sconto del cinema, in modo da avere una piccola riduzione sul prezzo intero, altrimenti, personalmente parlando, non credo valga la pena.
Certo ci sono film peggiori, questo sì, ma questa commedia non è che mi abbia esaltato piu' di tanto.


QUESTA RECENSIONE E' DI MIA ESCLUSIVA PROPRIETA' PERTANTO SONO LIBERA DI PUBBLICARLA TOTALMENTE, IN PARTE O RIELABORANDOLA ANCHE SU ALTRI SITI

I soliti idioti

I soliti idioti

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Trailer I soliti Idioti


DATI TECNICI

Titolo originale: I soliti idioti, non ci sono traduzioni perchè il film è italiano

Anno di uscita al cinema:  2011

Durata: 87 minuti circa

Genere: comico, commedia

INFORMAZIONI SU ATTORI E PERSONAGGI INTERPRETATI (alcuni)

° Fabrizio Biggio              ---> Gianluca De Ceglie, il gladiatore romano, Fabio, Patrik, Gianpietro, Gisella la commessa delle poste, il mafioso russo

° Francesco Mandelli       ---> Ruggero De Ceglie, il senatore romano, Alexio, Fabio, Marialuce, Sebastiano il motociclista, altro mafioso russo

° Mădălina Diana Ghenea ---> Messalina e Irina Tjianchikova

° Marco Foschi               ---> Remo 

° Gian Marco Tognazzi ---> l'Avv. De Peverelli

° Elisabetta De Palo     ---> Marika

° Mao                         ---> se stesso

  

Un film di rara bruttezza

La valutazione di questo autore: 1 stella su 5

Vantaggi:	Non averci speso neanche un euro
Svantaggi:	Ampiamente elencati

GOCCE DI TRAMA

La sceneggiatura inizia ambientando il film nell'antica Roma, dove già il padre Ruggero è un senatore e il figlio Gianluca è un gladiatore, il padre deve convincere il figlio a corteggiare Messalina ma l'altro non vuole perchè il giorno dopo egli si sarebbe dovuto sposare con Fabiana.

In effetti il sogno ha a che fare con la realtà, perchè la situazione è quella, il figlio si dovrebbe sposare con la ragazza che però a lui non  gradita.

Il primo scherzo idiota del padre è quello di fingere una strana malattia inventata che prima o poi lo avrebbe portato alla morte.

Così convince il figlio Gianluca e Luca ad andare a Roma, dove vorrebbe essere sepolto.

E qui arriva il secondo scherzo idiota, perchè su scommessa, dovrebbe convincere Gianluca a tradire la fidanzata con una certa Irina.

Gianluca riesce a scoprire il secondo scherzo idiota, ma i due vengono arrestati dalla polizia.

L'avvocato dei due riesce a tirarli fuori di prigione ma... con una escavatrice...

Fatto sta che i due vanno ad una festa e il padre convince il figlio con la storia di Irina, e in realtà la cosa quasi riesce, se non fosse che Ruggero, il padre, fa da guardone dietro ad un paravento e viene scoperto da lei, che giustamente non la prende bene e manda il piano all'aria... tra l'altro nel mezzo della sfuriata c'è un terremoto e di conseguenza un fuggifuggi generale.

In un modo o nell'altro quindi i due hanno vinto la scommessa perchè effettivamente Gianluca ha portato Irina a letto, nel senso della parola, non per il fatto di aver "consumato", vincendo la modica cifra di un euro....

E Gianluca ne guadagna perchè la foto dei due, lui e Irina diventano cartelli pubblicitari.

Compaiono poi dei mafiosi, interpretati sempre da loro stessi e  Ruggero e Gianluca fuggono.

COMMENTO PERSONALE

La trama è in effetti alquanto sconclusionata e confusa.... ma andiamo con calma....

Premesso che sapevo già che il film non mi sarebbe piaciuto, poichè i due personaggi principali non mi piacciono, non tanto per il figlio, ma penso che il padre, truccato così com'è fa paura.

Ad ogni modo, i primi di novembre ho avuto modo di vedere questo film gratuitamente e..

E' volgare... adesso io non voglio paragonare ad altro comico italiano che per i suoi film, qualche parolaccia la dice, ma "I soliti idioti" è anche sconcio... per cui va al di là della commedia italiana dove ci sono i cosidetti"culi e tette", ma almeno si modera il linguaggio, qui invece ci ho trovato di tutto:

1) Trama insulsa

2) Personaggi antipatici (e il padre è truccato da far paura)

3) Dialoghi volgari, soprattutto del sopracitato padre

4) Presenza di donne piu' svestite che vestite

5) E il padre ci mette pure la mimica dell'atto sessuale, tanto per fare un esempio di cattivo gusto.

Per quanto riguarda la trama abbiamo il solito figlio colto ma agli occhi del padre piuttosto sfigato, per cui prima delle nozze di lui con carina ma secondo lui non colta abbastanza per il suo rango e allora fa di tutto per farlo cedere con la solita bellona di turno.
(la scena di quando fa di tutto per entrare nel ristorante vestito da messicano e successivamente si intrufola nella stanza dove vorrebbe che il figlio copulasse con bellona... lì non ci ho visto piu' e ho chiesto al mio fidanzato di cambiare film... cosa che comunque anche lui ha accettato di fare, pensandola esattamente nel mio stesso modo.

Insomma, personalmente non ho resistito per piu' di una mezz'ora - tre quarti d'ora, poi veramente non so cosa mi è sembrato piu' antipatico tra tutto quanto e ho deciso di cambiare visione.
Tanto non penso che sul finale sia cambiato qualcosa, mi sembra che già quel poco che ho visto io, rasentava davvero il fondo.

Un film così brutto, almeno per quanto riguarda una commedia, non mi era mai capitato... ok gli horror, dove i brutti sono parecchi, ma almeno nella commedia qualcosa si deve pur salvare.... e invece qui no!

Onestamente sono stata contenta di non aver speso alcun euro per vedere "I soliti idioti", perchè secondo me questo è un film che non ne vale neanche uno....

Mi meraviglia anzi che sia previsto un seguito!!!

QUESTA RECENSIONE E' DI MIA ESCLUSIVA PROPRIETA' PERTANTO SONO LIBERA DI PUBBLICARLA TOTALMENTE, IN PARTE O RIELABORANDOLA ANCHE SU ALTRI SITI