Case 39

Ecco il link col trailer ufficiale :
Trailer italiano Case 39
DATI TECNICI
Il titolo originale è: Case
39, che non ha subìto rimaneggiamenti nella versione italiana
Lingua originale: inglese, una coproduzione USA e Canada
Anno di uscita: 2009
Durata: 108 minuti circa
Genere: un thriller che si trasforma in horror
INFORMAZIONI SU ATTORI E PERSONAGGI INTERPRETATI
° Renée Zellweger --->
Emily Jenkins, l'assistente sociale
° Taya Calicetto --->
Emily da bambina
° Jodelle Ferland ---> Lillith Sullivan, la bambina sospettata di essere maltrattata dalla famiglia
° Kerry O'Malley ---> Margaret Sullivan, genitore di Lilith
° Callum Keith Rennie ---> Edward Sullivan, genitore di Lilith
° Ian McShane ---> il Detective Mike Barron
° Bradley Cooper ---> Douglas "Doug" J.
Ames
° Adrian Lester ---> Wayne, capo di Emily
° Cynthia Stevenson ---> Nancy
° Alexander Conti ---> Diego, bambino seguito da Emily
° Philip Cabrita --->
Javier
° Yvonne Valdez ---> La sig.ina Lynch
° Paul Duchart ---> Il prete
° Charles Zuckermann ---> Il demone
° Andrew Airlie ---> Il medico
° Georgia Craig --->
Denise
Cosa si cela dietro un possibile caso
di maltrattamento?
La valutazione di questo autore: 2 stelle su 5 

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Trama
nel complesso lineare e finale prevedibile
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GOCCE DI TRAMA
Praticamente tutto ruota attorno ad una bambina, che si crede sia vittima i maltrattamenti in famiglia, in realtà poi si scoprirà che la faccenda è molto piu' complicata e pericolosa e, anche se poi vorrà allontanarsene, non ci riuscirà in nessun modo.
QUALCHE SPIEGAZIONE IN PIU' ---- con finale!
Il film inizia col presentare Emily, assistente sociale a cui viene presentato questo fascicolo col numero 39, da qui il titolo del film, appunto, Caso 39.
Nel Caso 39, una bambina di nome Lilith, sembrerebbe essere vittima di abusi da parte dei propri familiari, per cui bisogna indagare e anche alla svelta.
Per prima cosa va a parlare col padre, che pero' non vuole incontrare la donna, e la stessa madre, sembra essere molto nervosa, impaurita... ma anche la bambina stessa sembra avere paura.
Quindi Emily si persuade che qualcosa di vero, ci possa essere.
Invita nuovamente il padre della bambina, che si presenta ma non ci sono reazioni strane da parte sua e quindi in assenza di prove certe di maltrattamenti, non si puo' oggettivamente fare nulla, ma assieme a lui c'e' la bambina, a cui Emily da un suo biglietto da visita per essere contattata in caso di bisogno.
La telefonata avviene la sera, quando la bambina chiama l'assistente sociale dicendo che i genitori vogliono ucciderla.
Emily, assieme al detective Mike, vanno dalla bambina ed in effetti la scena che si trovano davanti è raccapricciante: i due cercano di infilare la bambina, incosciente, nel forno per bruciarla.
Lilith viene salvata in extremis e i genitori internati.
Lilith viene affidata ad Emily, che non smette di indagare sul passato della bambina.
Nel frattempo, avviene un altro atroce delitto: un bambino che seguiva Emily come assistente sociale, uccide i propri genitori, ma curiosamente anche in questo caso c'entrava Lilith, anche se non direttamente.
Qui entra in scena Douglas, una sorta di psicologo che lavora con Emily, che mentre sta sentendo i pensieri della bambina, in pratica viene da lei minacciato... e anche in questo caso, dopo aver parlato con Lilith, l'uomo viene ritrovato morto il giorno dopo.
A questo punto si scopre che la bambina è un demone... quindi la mossa dei genitori di lei di bruciarla, altro non erano che un tentativo di farlo scomparire, purificandolo appunto col fuoco.
Ma erano stati proprio Emily e il detective a far saltare il loro piano.
Quindi ora Lilith cerca di soggiogare Emily... si ottiene solo che i genitori internati muoiano entrambi ammazzati.
Emily quindi si ritrova nella stessa situazione dei genitori di lei, e tenta, come loro di ucciderla.
Mike, il detective cerca di dare una mano, ma anche lui muore.
L'idea del fuoco per uccidere un demone è ancora valida, quindi Emily dopo aver drogato la bambina, brucia la casa.... ma anche questa volta incredibilmente la bambina appare da tutt'altra parte, mano nella mano con dei vicini.
Emily non ammette di aver bruciato volontariamente la casa, prende la bambina in auto e si mette a correre, finendo in un canale.
Sembra tutto finito se non che, la bambina si aggrappa al piede della donna che sta per uscire dall'auto e mettersi in salvo ma poi... in maniera quasi strana, annega e muore.
COMMENTO PERSONALE
Alla fine accade in sintesi proprio questo schema causa
effetto:
presunto caso di maltrattamento ----> la bambina viene
tolta ai genitori e affidata ad una assistente sociale che la porta a casa sua
---> la bambina non è proprio la vittima che si credeva, anzi è lei una
sorta di carnefice ----> tentativo di liberarsi della bambina, non riuscito
---> finale già visto. (e secondo me anche poco credibile).
Case 39 è un film un po' particolare perchè sembra essere un film inizialmente drammatico per avere poi una svolta sull'horror.
Il film non è proprio malvagio, i personaggi sono tutto
sommato credibili (che però non è che per forza in tutti i film di possessione ci debba essere per forza qualcuno chiamato Emily pero'!!!! anche se la bambina si chiama diversamente) e la trama non è scontata e noiosa, anzi ci sono alcune scene di "media tensione narrativa".
Certo ogni tanto c'è del
deja vu, ma non mi è venuta voglia di concludere la visione prima del tempo.
Tra l'altro il film è abbastanza recente, siamo nel 2009,
per cui ad esempio non è che ci siano effetti speciali poco credibili, anche se
alcune scene lasciano un po' perplessi.
Tutte le volte che la bambina sembrava avere il dono del saper essere in piu' posti quasi contemporaneamente, mi lasciava sì un po' pensierosa, anche se comunque da lì si era capito che ormai non si trattava piu' di una faccenda di maltrattamenti ma qui c'entrava qualcosa di soprannaturale.
Tutte le volte che la bambina sembrava avere il dono del saper essere in piu' posti quasi contemporaneamente, mi lasciava sì un po' pensierosa, anche se comunque da lì si era capito che ormai non si trattava piu' di una faccenda di maltrattamenti ma qui c'entrava qualcosa di soprannaturale.
Per quanto riguarda la durata, siamo attorno ai 108 minuti
circa, quindi non ci sono scene inutili per allungare il brodo e annoiare,
tutto sommato direi che è durato il giusto.
Il finale è abbastanza scontato, perchè è ovvio che se c'è di mezzo il sovrannaturale, è difficile da battere per una donna da sola, se si tralascia che il solito tentativo di purificazione col fuoco è andato male, anche se onestamente io ci credevo.
A mio parere comunque era piu' credibile che il demone morisse bruciato anzicchè annegato... cosa ci voleva a comparire da un'altra parte come aveva fatto col fuoco?
Almeno in quel caso la bambina era stata drogata mentre qui sembrava essere perfettamente in salute...
Insomma, il finale non è che mi sia piaciuto granchè....
In poche parole, è un film horror che merita da 2 a 3
stelline, ma non di piu'.
Assolutamente secondo il mio modesto parere non vale la pena acquistarne il
blue ray... tutt'alpiù forse un dvd, ma solo se in offerta...
Questo perchè, personalmente, non penso che lo rivedrei di nuovo, quindi i soldi sarebbero mal spesi.
Come al solito, se volete vedere questo film, Case 39, bene, ma anche se non lo doveste cercare apposta, non è che vi perdereste un cult, intendiamoci!
Questo perchè, personalmente, non penso che lo rivedrei di nuovo, quindi i soldi sarebbero mal spesi.
Come al solito, se volete vedere questo film, Case 39, bene, ma anche se non lo doveste cercare apposta, non è che vi perdereste un cult, intendiamoci!
QUESTA RECENSIONE E' DI MIA ESCLUSIVA PROPRIETA' PERTANTO
SONO LIBERA DI PUBBLICARLA TOTALMENTE, IN PARTE O RIELABORANDOLA ANCHE SU ALTRI
SITI
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